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Il creatore di danza della mela virale di Charli XCX fa causa a Roblox per uso non autorizzato nel gioco

by Aaliyah Apr 27,2025

Kelley Heyer, un importante influencer Tiktok noto per aver creato la virale "Apple Dance" alla canzone "Apple" di Charli XCX ", ha intentato una causa contro Roblox. Heyer sostiene che Roblox ha incorporato la sua danza nel loro gioco senza il suo permesso e ne ha trattato.

Per quelli che non hanno familiarità, la "Apple Dance" è una popolare routine di danza che Heyer ha condiviso su Tiktok, che ha guadagnato una trazione significativa, essendo presente nel tour di Charli XCX e sul suo account Tiktok. Roblox, entusiasta di sfruttare questa tendenza, voleva includere la "Apple Dance" in una collaborazione con Charli XCX per il loro famoso gioco, Dress to impression. Secondo la causa, presentata in California e segnalata da Polygon, Roblox ha inizialmente contattato Heyer per autorizzare la danza per l'evento. Heyer era aperto all'idea, avendo autorizzato con successo la danza a Fortnite e Netflix, ma nessun accordo è stato finalizzato con Roblox.

Il punto cruciale della causa di Heyer è che Roblox ha proceduto a vendere oltre 60.000 emote "Apple Dance", generando circa $ 123.000 di vendite, prima che fosse raggiunto qualsiasi accordo e senza il consenso di Heyer. L'azione legale di Heyer sottolinea che l'emote, sebbene parte di un evento di Charli XCX, non è intrinsecamente legata alla canzone o all'artista, affermandola come suo unica proprietà intellettuale. La tuta accusa Roblox con violazione del copyright e arricchimento ingiusto, in cerca di profitti realizzati dalla danza, danni per danni al marchio di Heyer e a se stessa e alle spese legali.

In una recente dichiarazione, l'avvocato di Heyer, Miki Anzai, ha dichiarato: "Roblox è andato avanti usando l'IP di Kelley senza un accordo firmato. Kelley è un creatore indipendente che dovrebbe essere compensato in modo equo per il suo lavoro e non abbiamo visto altra opzione se non quella di presentare causa per dimostrarlo. Rimaniamo disposti e aperti a sistemarci e sperano a un accordo pacifico."

Questo caso evidenzia l'importanza di rispettare i diritti di proprietà intellettuale e garantire un equo compensazione per i creatori, in particolare nei paesaggi digitali e di gioco in rapida evoluzione.