Casa News > Game Devs Discute la console "Eslop" problema

Game Devs Discute la console "Eslop" problema

by Carter Mar 13,2025

C'è una questione peculiare che si produce sul PlayStation Store e Nintendo Eshop. Negli ultimi mesi, entrambe le piattaforme hanno visto un'ondata di giochi che alcuni utenti chiamano derisamente "slop".

Kotaku e Aftermath hanno documentato questo problema, rilevando la crescente promozione dei giochi da parte di Eshop utilizzando AI generativa e pagine di negozi fuorvianti. Questi giochi spesso ingannano gli utenti nell'acquisto di titoli economici e di bassa qualità che non riescono a mantenere le promesse. Questo problema si è recentemente diffuso al PlayStation Store, in particolare ingombrando la sezione "Giochi a Wishlist" con voci discutibili.

Giocare Questi non sono solo cattivi giochi run-of-the-mill; Molti giochi insignificanti vengono rilasciati quotidianamente. Il problema risiede nel puro volume di titoli sorprendentemente simili inondano i negozi. Questi giochi "slop", spesso giochi di simulazione perpetuamente in vendita, imitano spesso i temi dei giochi popolari o addirittura rubano nomi e concetti. La loro arte iper-stilizzata e screenshot pure di un'intelligenza artificiale generativa, eppure i giochi reali raramente corrispondono alle promesse del negozio. Spesso soffrono di cattivi controlli, problemi tecnici e mancanza di contenuti coinvolgenti.

Inoltre, un piccolo numero di aziende sembra responsabile di sfornare questi giochi incessantemente. Come ha scoperto il creatore di YouTube Dead Domain, queste aziende sono straordinariamente difficili da rintracciare e ritenere responsabili, spesso privi di siti Web pubblici o informazioni commerciali e talvolta persino cambiare i nomi per eludere il controllo.

La frustrazione dell'utente è cresciuta, portando a richieste di regolamentazione più rigorosa per il combattimento di questo "slop di intelligenza artificiale", soprattutto date le prestazioni sempre più lente di Nintendo Eshop in quanto più giochi ostruivano le sue pagine.

Per comprendere questo fenomeno, ho studiato come questi giochi inondano i negozi, perché PlayStation e Nintendo sono particolarmente colpiti e perché Steam e Xbox sembrano relativamente inalterati.

Il processo di certificazione

Ho intervistato otto professionisti dello sviluppo e dell'editoria dei giochi (tutti che richiedono l'anonimato a causa della paura della rappresaglia del detentore della piattaforma), ognuno con una vasta esperienza che rilasciava giochi su Steam, Xbox, PlayStation e Nintendo Switch. Le loro intuizioni hanno fatto luce sul processo di rilascio del gioco su queste piattaforme, spiegando potenzialmente la disparità nei livelli di "slop".

In generale, il processo prevede il lancio del titolare della piattaforma (Nintendo, Sony, Microsoft o Valve), ottenendo l'accesso a portali di sviluppo e devkit (per console), completando i moduli che dettagliano il gioco e si sottopongono alla certificazione ("cert", "lotcheck"). La certificazione verifica che il gioco soddisfa i requisiti tecnici (ad es. Gestione dei parametri corrotti, disconnessioni del controller), conformità legale (ad es. Evitare la violazione del copyright, aderente alle valutazioni dell'età) e precisione di valutazione ESRB. Gli intervistati hanno sottolineato la rigidità dei titolari della piattaforma per quanto riguarda le valutazioni dell'età, in cui qualsiasi discrepanza può ritardare o arrestare significativamente il rilascio.

Un malinteso comune è che la certificazione equivale alla garanzia della qualità. Diversi intervistati hanno chiarito che la certificazione controlla la conformità tecnica, non la qualità del gioco. Gli sviluppatori/editori sono responsabili del QA prima della presentazione. I titolari della piattaforma assicurano principalmente che il codice del gioco soddisfi le specifiche hardware. La certificazione di passaggio dei giochi viene rilasciata; I guasti comportano una reinvio dopo aver affrontato i problemi identificati. Gli intervistati hanno riferito di aver ricevuto un feedback limitato dai titolari della piattaforma, spesso solo codici di errore, con Nintendo spesso citato per il rifiuto di giochi senza spiegazioni chiare.

Presentazione della pagina del negozio

Tutti i titolari della piattaforma richiedono una rappresentazione accurata del gioco sulle pagine del negozio. Tuttavia, l'applicazione varia. Le recensioni di screenshot verificano principalmente la coerenza (ad es. Pulsanti controller corretti, linguaggio) ed evita le immagini concorrenti. Un intervistato ha raccontato un caso in cui Nintendo ha respinto gli screenshot a causa della grafica irrealistica impossibile da rendere su Switch, evidenziando la mancanza di accesso alle build di gioco dai team di revisione del negozio.

Mentre le modifiche alla pagina del negozio di revisione di Nintendo e Xbox prima di andare in diretta, PlayStation conduce un singolo controllo vicino al lancio e le revisioni delle valvole solo l'invio iniziale. Un intervistato ha osservato che Valve non esamina gli aggiornamenti della pagina dopo l'approvazione iniziale.

Mentre i titolari della piattaforma conducono un certo livello di diligenza per garantire che il prodotto corrisponda alla sua descrizione, gli standard per una rappresentazione accurata sono definiti liberamente, consentendo a molti giochi di scivolare. Un intervistato ha descritto un gioco, "Street Survival: Homeless Simulator", la cui pagina del negozio ha descritto accuratamente la progressione, ma i cui screenshot non hanno riflettuto su questo, ma hanno ancora superato la recensione.

Le conseguenze per gli screenshot fuorvianti sono generalmente limitati alle richieste di rimozione, sebbene gli sviluppatori rischiano di delisrare o della rimozione dalla piattaforma se violano ripetutamente le regole. In particolare, nessuna delle tre vetrine della console ha regole relative all'uso generativo di AI nei giochi o alle risorse del negozio. Steam, tuttavia, include una sezione nel suo sondaggio sui contenuti che chiede agli sviluppatori di rivelare l'utilizzo generativo dell'IA.

Il problema "Eslop" dell'eshop

La domanda rimane: perché i negozi di Sony e Nintendo sono inondati di giochi di bassa qualità usando attività di intelligenza artificiale generative? Le interviste hanno rivelato diversi fattori:

Microsoft Vets Games singolarmente, a differenza di Nintendo, Sony e Valve, che sviluppatori veterinari. Ciò rende Microsoft meno sensibile a "Slop" perché ogni gioco deve passare il controllo individuale. Gli intervistati hanno messo in evidenza gli standard più elevati di Xbox e l'approccio pratico, portando a un minor numero di giochi di bassa qualità.

Il controllo basato su sviluppatori di Nintendo e PlayStation consente alle aziende di pubblicare facilmente più giochi, portando all'afflusso di titoli simili e di bassa qualità. Uno sviluppatore ha descritto Nintendo come "probabilmente il più semplice da truffa". Un altro ha descritto una strategia di rilascio di pacchetti con vendite perennemente estese per mantenere le migliori posizioni sulle sezioni "nuove uscite" e "sconti" di Nintendo Eshop. Un problema simile è stato descritto su PlayStation, in cui gli elenchi automatici danno la priorità ai giochi appena rilasciati, anche quelli di bassa qualità, spingendo giochi di qualità superiore in classifica.

Mentre l'IA generativa viene spesso incolpata, non è il problema principale. Molti giochi usano concept art generici invece di risorse generate dall'IA. L'intelligenza artificiale generativa non può creare un gioco completo pronto per la certificazione. È interessante notare che Xbox, nonostante sia meno influenzato dallo "slop", potrebbe avere meno probabilità di scoraggiare l'uso dell'IA a causa dei suoi investimenti nella tecnologia.

L'immagine seguente mostra la sezione "Giochi a Wishlist" del PlayStation Store al momento della stesura.

La sezione "Games to Wishlist" sul PlayStation Store al momento in cui questo pezzo è stato scritto.
La scoperta ha anche un ruolo. Le pagine del negozio curate di Xbox rendono più difficile la ricerca di giochi di bassa qualità, a differenza della scheda "Games to Wish Wish-List" di PlayStation, che dà la priorità ai giochi inediti entro la data di uscita, portando a una importanza di titoli di bassa qualità.

Steam, nonostante potenzialmente abbia il massimo "Slop", non si trova di fronte a un contraccolpo utente simile. Le sue robuste opzioni di ricerca e filtraggio, insieme alla sezione di nuove uscite che aggiornano costantemente, diluiscono l'impatto dei singoli giochi di bassa qualità. Nintendo, tuttavia, presenta semplicemente tutte le nuove versioni in una pila non desiderata.

Azione e soluzioni della piattaforma

Gli utenti hanno invitato Nintendo e Sony a risolvere il problema, ma nessuno dei due ha risposto alle richieste di commento. Inoltre, Microsoft non ha risposto. Gli intervistati hanno espresso pessimismo sulla capacità di Nintendo di risolvere il problema, con uno che suggerisce che l'Eshop di Nintendo Switch 2 potrebbe essere solo marginalmente migliore. Tuttavia, hanno notato che ESHOP del browser Web di Nintendo è relativamente migliore dell'app console.

Mentre in passato Sony ha preso provvedimenti contro questioni simili (ad esempio, la repressione del 2021 sul contenuto di "spam"), l'efficacia delle azioni future è incerta. L'articolo evidenzia anche i potenziali aspetti negativi del filtro eccessivamente aggressivo, come dimostrato dal progetto "Better ESHOP" di Nintendo Life, che ha erroneamente contrassegnato molti giochi legittimi.

Gli intervistati hanno espresso preoccupazione per le potenziali conseguenze non intenzionali della regolamentazione più rigorosa, temendo che i giochi di qualità potessero essere emisamente mirati. Hanno sottolineato che i possessori di piattaforma non stanno necessariamente cercando di ingannare i consumatori ma lottano per distinguere tra giochi di bassa qualità, ribaltature e giochi generati dall'IA.

L'ultimo intervistato ha espresso simpatia per i titolari di piattaforma, rilevando l'immenso compito di rivedere manualmente un enorme afflusso di giochi. Hanno messo in evidenza la difficoltà nell'identificare oggettivamente i giochi "buoni" o "cattivi" e la sfida di bilanciare permettendo a diversi giochi prevenendo al contempo cinici prese in contanti.

Il negozio di browser di Nintendo è ... bene, onestamente?

App più recenti
Giochi di tendenza