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Il direttore di Palworld chiarisce le controversie e i malintesi

by Harper May 04,2025

Durante la recente Conferenza degli sviluppatori di giochi (GDC), abbiamo avuto l'opportunità di sederci con John "Bucky" Buckley, direttore delle comunicazioni e responsabile editoriale per lo sviluppatore di Palworld PocketPair. Seguendo il suo discorso approfondito intitolato "Summit di gestione della comunità: A Palworld Roller Coaster: Surviving the Drop", Buckley ha condiviso i dettagli candidi sulle sfide e i trionfi affrontati da Palworld, tra cui le accuse di utilizzo dell'IA generativa e le accuse di copia dei modelli di Pokémon per i loro pesi. Ha anche toccato la causa inaspettata di Nintendo per quanto riguarda la violazione del brevetto, descrivendolo come uno "shock" per lo studio.

Data la profondità della nostra conversazione con Buckley, abbiamo deciso di pubblicare l'intervista estesa completa qui. Per coloro che cercano approfondimenti più brevi e focalizzati, puoi leggere i pensieri di Buckley sul potenziale rilascio di Palworld su Nintendo Switch 2, la risposta dello studio all'essere soprannominata "Pokémon with Guns" e la possibilità di acquisire PocketPair ai seguenti collegamenti.

Giocare

Questa intervista è stata leggermente curata per chiarezza:

IGN: Inizierò con la domanda a cui so che non puoi rispondere completamente. Hai menzionato brevemente la causa nel tuo discorso GDC. Quella causa ha reso più difficile per PocketPair andare avanti e aggiornare il gioco?

John Buckley: No, non ha reso più difficile aggiornare il gioco o andare avanti. È più una preoccupazione costante che pesa su di noi, colpendo il morale più di ogni altra cosa. Non ha influito direttamente sullo sviluppo, ma richiede attenzione legale ai massimi livelli dell'azienda.

IGN: Sono stato affascinato dalla tua opinione sul moniker "Pokémon con Guns" durante il tuo discorso. Sembrava che non ti piacessi. Perché?

Buckley: Molti presumono che fosse il nostro obiettivo iniziale, ma non lo era. La nostra ispirazione è stata più allineata con Ark: la sopravvivenza si è evoluta, mirando a una maggiore automazione e personalità di creatura uniche. Quando l'etichetta "Pokémon with Guns" è emersa dopo il nostro primo trailer, non eravamo elettrizzati, ma è diventato parte della narrazione.

IGN: Hai menzionato non capire perché Palworld è decollato in modo così drammatico. L'etichetta "Pokémon with Guns" era un fattore significativo in questo?

Buckley: Ha sicuramente avuto un ruolo. L'etichetta ha preso fuoco, ma ciò che ci disturba quando le persone credono che sia tutto il gioco. Preferiremmo se i giocatori gli avessero dato una possibilità prima di formare opinioni.

IGN: Come avresti descritto Palworld se potessi scegliere il suo moniker?

Buckley: Forse qualcosa del tipo "Palworld: è un po 'come Ark se Ark ha incontrato Factio e Happy Tree Friends." Non è così accattivante, però.

IGN: Hai anche affrontato la critica del Palworld etichettata come contenuto generato da AI. In che modo ha un impatto sul tuo team internamente?

Buckley: È stato un duro colpo, soprattutto per i nostri artisti. Le accuse erano infondate e molto sconvolgenti, in particolare per i nostri concept artisti. Abbiamo cercato di contrastare questo rilasciando un libro d'arte, ma non ha completamente dissipato le voci. Molte delle nostre artisti, in particolare le nostre artisti in Giappone, preferiscono rimanere fuori dagli occhi del pubblico, complicando i nostri sforzi per confutare queste affermazioni.

IGN: Come vedi lo stato delle comunità di gioco online oggi? I social media sono ancora utili per te?

Buckley: i social media rimangono cruciali per noi, soprattutto perché i nostri giochi sono popolari in Asia, dove è uno strumento di comunicazione vitale. Le comunità online possono essere intense e mentre comprendiamo le emozioni coinvolte, le minacce di morte che abbiamo ricevuto sono particolarmente preoccupanti e illogiche.

IGN: Pensi che i social media siano peggiorati di recente?

Buckley: C'è una tendenza delle persone che dicono il contrario solo per provocare reazioni, che sembra essere incoraggiata dagli algoritmi dei social media. Fortunatamente, Palworld ha per lo più evitato controversie politiche e sociali, affrontando principalmente feedback legati al gioco.

IGN: Hai detto che la maggior parte del contraccolpo proveniva dal pubblico occidentale. Perché pensi che sia stato?

Buckley: È anche un mistero per noi. In Giappone, le opinioni su di noi sono divise e ci concentriamo sul mercato estero con un tocco giapponese. Il calore dall'Occidente avrebbe potuto essere dovuto ai tempi e alla natura delle critiche, che da allora si sono attenuate.

Schermate Palworld

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IGN: Dato il successo inaspettato di Palworld, ha cambiato il modo in cui lo studio opera o i tuoi piani futuri?

Buckley: Ha cambiato i nostri piani futuri ma non la nostra cultura in studio. Abbiamo ampliato il nostro team di server e assumiamo continuamente più sviluppatori e artisti per accelerare lo sviluppo. Il nostro CEO vuole mantenere la società piccola, anche se ora siamo a 70 persone.

IGN: Prevedi a lungo il supporto di Palworld?

Buckley: Assolutamente. Palworld è qui per restare, sebbene la sua forma futura sia incerta. Siamo inoltre impegnati in altri progetti come Craftopia e sostenere le iniziative individuali dei nostri sviluppatori mantenendo lo slancio di Palworld.

IGN: C'è un malinteso sulla tua partnership con Sony. Puoi chiarirlo?

Buckley: Non siamo di proprietà di Sony. È un malinteso comune, ma il nostro CEO non consentirebbe mai l'acquisizione dello studio. Valuta l'indipendenza e fa le cose a modo suo.

IGN: Dato le uscite costanti di Pokémon e la presenza dei media, le vedi come concorrenza?

Buckley: Non proprio. Il nostro pubblico e i nostri sistemi di gioco sono abbastanza diversi. Ci concentriamo maggiormente su giochi di sopravvivenza come Nightingale e Enshrouded piuttosto che sulla competizione diretta con Pokémon. La concorrenza nei giochi è spesso esagerata per scopi di marketing.

IGN: Considereresti di rilasciare Palworld su Nintendo Switch?

Buckley: Se potessimo farlo funzionare sullo switch corrente, lo faremmo, ma è un gioco impegnativo. Stiamo aspettando di vedere le specifiche di Nintendo Switch 2, che potrebbe essere una possibilità se è abbastanza potente.

IGN: Qual è il tuo messaggio per coloro che non hanno giocato a Palworld e potrebbero fraintenderlo?

Buckley: Penso che molte persone che conoscono solo Palworld dal dramma sarebbero sorprese se lo suonassero. Stiamo prendendo in considerazione una demo per dare alle persone la possibilità di sperimentarlo in prima persona. Non siamo così "squallidi e scumi" come alcuni potrebbero pensare; Siamo solo una squadra dedicata che cerca di proteggere i nostri sviluppatori mentre creiamo grandi giochi.

Il 2024 fu un anno eccezionale per i giochi, con Palworld che era uno dei tanti titoli inaspettatamente di successo. Speriamo di continuare questo successo e continuare a offrire esperienze divertenti ai nostri giocatori.